Si è conclusa a luglio la prima tappa, ma dura tutto l’anno. Stiamo parlando del cammino solidale Ritmo dei Passi, l’iniziativa di Marco Pietripaoli, ex direttore del CSV Milano, che fino al 2034 sarà impegnato a camminare tra i più belli sentieri d’Italia insieme a giovani, amici e comunità locali che vorranno unirsi a lui. Sì, hai letto bene: questa impresa durerà 10 anni!
Sentiero Italia è il percorso lungo 8.000 km che attraversa 20 Regioni, 16 siti UNESCO e numerosi Parchi nazionali e regionali, dal nord al sud Italia, isole comprese, lungo la dorsale alpina e appenninica.
Dal 15 giugno all’8 luglio, Marco ha percorso 400 km in Friuli Venezia Giulia, partendo a Muggia, l’ultima città Italiana dopo Trieste, partecipando a 6 eventi territoriali organizzati ad hoc in collaborazione con AGESCI, CAI, CSVnet e ASviS (partner del progetto) e tante altre organizzazioni locali.
L’iniziativa si rivolge e attiva giovani e volontari e prevede di percorrere gli 8.000 km del Sentiero Italia nell’arco di 10 anni. L’idea di Marco è quella di unire in un unico grande progetto le sue passioni: la montagna, l’educazione e il volontariato.
Questo progetto nasce da un’esigenza personale (dedicare tempo alla montagna adesso che di tempo ne ha perchè in pensione), ma intercetta fin da subito il sociale: Marco, infatti, lascia le porte aperte a chiunque abbia voglia di camminare con lui, ma soprattutto si impegna per sensibilizzare i più giovani all’impegno volontario, proponendo numerose attività ed eventi con le organizzazioni territoriali locali.
Non solo trekking: le lunghe camminate di Marco in Friuli hanno incrociato diversi progetti di volontariato e incontri generativi di bene comune come l’esperienza al carcere di Gorizia, dove con i detenuti viene condiviso il valore della libertà, attraverso la metafora della montagna.
Ritmo dei passi è anche l’occasione per effettuare lavori di manutenzione dei sentieri. Durante la prima tappa Marco e diversi volontari hanno sistemato 2 km di percorso. Un’operazione fondamentale che trasmette tutto l’amore, la bellezza e la cura per la montagna.
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