Loro interpretano il futuro un giovane alla volta ep.003

  • Aired on 3 Aprile 2024
  • RSS
Umani
Umani
Loro interpretano il futuro un giovane alla volta ep.003
/

Serietà e speranza. Così gli umani che stiamo per conoscere operano per la comunità. Sembrano parole generiche e astratte – serietà e speranza – invece sono azioni concrete, utili e generative.

Lorenzo, Beatrice, Elena e come sempre Giulia Barbieri di Non Profit Factory ci danno la loro versione alla domanda: E tu, che razza di Umano sei?

Fare bene per fare del bene

Creatività, innovazione e formazione sono le tre azioni che guidano il lavoro di FarexBene ETS che ci racconta Lorenzo Galimberti, innovation manager e formatore presso l’associazione fondata da Elio Fiorucci. La mission è sostenere, promuovere e tutelare i diritti inviolabili della persona, soprattutto delle categorie sociali più deboli e soggette a discriminazioni come donne, bambini e persone disabili. 

FarexBene, grazie anche all’esperienza in comunicazione di Lorenzo Galimberti nel profit, si impegna in attività a sostegno delle nuove generazioni. Sono tanti i progetti in campo che vanno dalla sensibilizzazione, alla prevenzione sempre per educare ai temi di: differenze di genere, discriminazioni, bullismo e cyberbullismo nelle scuole di ogni ordine e grado.

Lorenzo Galimberti racconta la sua scelta di operare anche nel sociale e affronta diversi temi legati al mondo non profit, come il fatto che «le organizzazioni non profit o enti del terzo settore sono aziende» per la struttura, la professionalità e la serietà che devono mettere in campo per raggiungere i propri obiettivi solidali. In sintonia con quello che ci ha spiegato Valentina Martano, responsabile comunicazione e raccolta fondi AISM, nel primo episodio di Ma che Razza di Umani.

E #serietà è la parola ‘umana’ che Lorenzo Galimberti ci lascia prima di tornare a fare bene per fare il bene. Una delle parole con cui, umilmente, Ma che Razza di Umani desidera (ri)scrivere il linguaggio del non profit.

Ma chi me lo fa fare? Parola ai volontari

Elena Gotti è infermiera e counselor, e nel suo tempo libero continua a dare una mano agli altri. Il suo innato spirito solidale è stato rafforzato da anni di volontariato anche per Fondazione Arché che da più di 30 anni a Milano accompagna i bambini e le famiglie vulnerabili nella costruzione dell’autonomia sociale, abitativa e lavorativa con servizi di supporto e cura.

Il crowdfunding spiegato da Non Profit Factory

Giulia Barbieri, co-founder di Non Profit Factory, spiega che cosa è il crowdfunding e perché è una opportunità per tutti: per le organizzazioni non profit che possono rivolgersi, in modo diretto, alla propria comunità, ma anche alle aziende, per chiedere di sostenere la loro buona causa, e pure per tutte le persone che desiderano dare il proprio contributo a progetti sociali, così da contribuire, in modo semplice e concreto, al bene comune.

Incontrare Dante nella periferia di Milano

Beatrice Gatteschi è socia fondatrice e presidente de La Piccioletta Barca, lo straordinario centro di cultura per i ragazzi di Baggio, nella periferia milanese. 

Questa impresa di memoria dantesca – «Oh voi che siete in piccioletta barca/desiderosi d’ascoltar, seguiti/dietro al mio legno che cantando varca» (Paradiso, canto II)cambia ogni giorno la vita di tanti ragazzi e ragazze attraverso la cultura. 

La Piccioletta Barca è una vera e propria impresa sia perché «per essere sostenibili dobbiamo lavorare in modo strutturato come una azienda» sia perché «la nostra opera dà speranza, una concreta speranza di cambiamento per tanti giovani e giovanissimi».

E infatti #speranza è la parola che ci lascia Beatrice Gatteschi e con la quale ci augura di fare dalla nostra vita una bella impresa.

#solidarietà #nonprofit #fundraising #raccoltafondi #comunicazione #diritti #educazione #giovani #volontariato #volontari #cura #comunità #crowdfunding

Umani
Umani
Loro interpretano il futuro un giovane alla volta ep.003
/
Scroll to top