Cinzia di Stasio è la segretaria generale dell’Istituto Italiano della Donazione, un’associazione senza scopo di lucro, indipendente e apartitica che, grazie alle verifiche annuali, analizza e riporta dati importanti sull’operato delle organizzazioni non profit italiane. L’IID basa la propria attività sulla Carta della Donazione, il primo codice italiano di autoregolamentazione per la raccolta e l’utilizzo dei fondi del non profit.
Dalla 22esima edizione dell’indagine Noi doniamo questa indagine condotta sulle abitudini sul dono tra gli italiani e sull’andamento delle raccolte fondi nel terzo settore, Cinzia di Stasio ci riporta buone notizie: quello che è emerso da questi dati, letti e analizzati con cura, è che, nonostante una battuta d’arresto subita negli anni seguenti alla pandemia, nel 2022 si soo registrato segni di ripresa, confermati anche per il 2023.
Il rapporto rappresenta un’importante occasione per comprendere l’evoluzione delle abitudini degli Italiani riguardo alle donazioni; l’analisi che riporta copre le tre principali forme di dono:
con approfondimenti su ciascuno di questi aspetti affidati ad esperti e centri di ricerca.
Come sostenere una buona abitudine al dono tra i cittadini italiani? Secondo Cinzia di Stasio la chiave è investire in istruzione: diffondere una cultura della donazione tra i privati cittadini, spiegarne le modalità e i vantaggi può veramente contribuire ad appoggiare questa buona pratica che sostiene in modo significativo l’attività di moltissime organizzazioni non profit.
L’IID lancia e coglie la sfida per arrivare all’obiettivo di un terzo settore più professionale che punti su una comunicazione efficace per dare fiducia ai suoi donatori. Di fronte a un settore così frammentato, la costruzione di una relazione basata sulla fiducia tra ente e donatore diventa fondamentale: le organizzazioni non profit devono essere in grado di raccontare anche – e soprattutto – i momenti di difficoltà. Non è solo questione di trasparenza, bensì di ascolto reale dei propri donatori.
Il rapporto Noi doniamo assegna uno spazio importante anche all’analisi dell’evoluzione delle pratiche del volontariato. Nonostante una diminuzione generale del numero di volontari negli ultimi anni, l’unico dato che cresce è quello dei volontari tra i giovanissimi.
Tra attivismo e volontariato informale, il terzo settore deve imparare a leggere i cambiamenti e a trovare nuove parole per descrivere questo ricco panorama.
Ma che Razza di Umani è il videopodcast che intercetta e racconta chi opera nel sociale (non profit o terzo settore), agendo ogni giorno per migliorare il contesto che abita. È un progetto editoriale di Spazio Umano APS e si propone di essere un luogo che favorisce il contatto tra bisogni e risposte.
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